Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive - ordinamento fino all'a.a. 2005/2006

Corso disattivato

Tecnica e didattica degli sport di squadra II (calcio, rugby)

Codice insegnamento
4S00111
Docenti
Tiziano Casagrande, Giorgia Brenzan, Andrea Campara, Tiziano Mistai
Coordinatore
Tiziano Casagrande
crediti
4
Settore disciplinare
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
II semestre dal 1-mar-2007 al 13-giu-2007.

Orario lezioni

II semestre

Non inserito.

Obiettivi formativi

Data la complessità dell’argomento e le differenti influenze culturali , i metodi di apprendimento possono ingenerare difficoltà nella comprensione di un sistema pedagogico .
Il programma del corso si prefigge di affrontare il gioco da un punto di vista generale , arrivando alla definizione di un modello di prestazione , il cui contenuto è legato alla valutazione dell’aspetto energetico , alla valutazione delle caratteristiche motorie fondamentali (aspetti tecnico-tattici), all’aspetto preminente della percezione e della elaborazione delle situazioni, alle valenze di formazione dell’atleta fornite dai giochi sportivi.
Si tratta in effetti di legare le due entità fondamentali in un unico percorso formativo:
L’ALLIEVO : con caratteristiche dovute all’età e alla esperienza intrinseca nel gioco
IL GIOCO: i periodi di apprendimento , le regole , le organizzazioni , gli aspetti tecnico-tattici, gli aspetti fisiologici

Programma

OBIETTIVI DELLA TEORIA DEI GIOCHI SPORTIVI
Data la complessità dell’argomento e le differenti influenze culturali , i metodi di apprendimento possono ingenerare difficoltà nella comprensione di un sistema pedagogico .
Il programma del corso si prefigge di affrontare il gioco da un punto di vista generale , arrivando alla definizione di un modello di prestazione , il cui contenuto è legato alla valutazione dell’aspetto energetico , alla valutazione delle caratteristiche motorie fondamentali (aspetti tecnico-tattici), all’aspetto preminente della percezione e della elaborazione delle situazioni, alle valenze di formazione dell’atleta fornite dai giochi sportivi.
Si tratta in effetti di legare le due entità fondamentali in un unico percorso formativo:
L’ALLIEVO : con caratteristiche dovute all’età e alla esperienza intrinseca nel gioco
IL GIOCO: i periodi di apprendimento , le regole , le organizzazioni , gli aspetti tecnico-tattici, gli aspetti fisiologici

PROGRAMMA TEORICO
I metodi di insegnamento
La relazione tra il soggetto e l’oggetto dell’apprendimento
Il ruolo dell’osservazione
La percezione e il linguaggio motorio
La definizione delle capacità motorie
L’apprendimento attraverso il gioco
L’importanza primaria della soluzione di situazioni
Relazione tra tecnica tattica e strategia
Relazione tra l’allenamento delle capacità condizionali e la prestazione nei giochi di squadra
La “ programmazione “ dell’allenamento

OBIETTIVI DEL LABORATORIO DIDATTICO
I laboratori didattici di rugby e calcio cercano di compiere uno stesso percorso metodologico nell’insegnamento delle due attività.
L’obiettivo è quello di dare una visione complessiva del mondo degli sport di squadra.
In relazione a ciò saranno affrontati i seguenti temi:
 conoscere i giochi e i relativi modelli di riferimento
 relazione tra “fondamentali “ e situazioni di gioco
 conoscere il patrimonio e le prassi operative specifiche: calcio e rugby
 conoscenza dei regolamenti dei giochi
 proposta di esercitazioni finalizzate all’incremento delle abilità collettive
CALCIO – CARATTERISTICHE PECULIARI
• Si gioca escludendo l’uso degli arti superiori
• Lo scontro fisico esiste , ma è normalmente sanzionato
• Movimenti con espressioni di forza molto variabili
• Alternanza di gioco aereo e a terra
• Impatto strategico importante , forte caratterizzazione di situazione



RUGBY- CARATTERISTICHE PECULIARI
• Si gioca con mani e piedi e si può trasportare
• Accentuato scontro fisico
• Movimenti con espressioni lente della forza
• Altrettanti con espressioni di forza molto variabili
• Molte fasi a contatto con il suolo e con gi avversari
• Impatto strategico poco accentuato ( molte scelte collettive)
• Complessità del regolamento

Modalità d'esame

L’esame muta la sua forma eminentemente teorica, chiedendo all’allievo di condurre una esercitazione pratica sul campo.
La valutazione del corso sarà data da tre parametri :
:
La partecipazione attiva alle lezioni con un minimo del 70% delle presenze
Esame pratico: valutazione della capacità di condurre una esercitazione di calcio e di rugby ,dirigendo un gruppo di compagni (allievi)
Esame teorico:la conoscenza dei concetti teorici affrontati durante le lezioni , e inseriti nel sito internet. Valutati con un test scritto
Integrazione dell’esame: gli allievi che non dovessero effettuare l’esame pratico saranno valutati con un test scritto e un colloquio orale.
Gli allievi che non dovessero partecipare attivamente alle lezioni pratiche , dovranno sostenere:
 L’esame pratico
 L’esame scritto
 L’esame orale

Materiale didattico

Documenti



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