Giuseppe Bertini ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e il Dottorato di Ricerca in Neuroscienze presso l'Università di Verona. Ha svolto un post-dottorato di 5 anni presso il National Institute of Mental Health (NIH, Bethesda, Maryland, U.S.A.) grazie a un "Intramural Research Training Award”. Ha inoltre trascorso periodi di studio e collaborazione scientifica alla Rutgers University, al Karolinska Institute e al Mount Sinai Medical School. Le sue competenze di ricerca in Neuroscienze riguardano in particolare le basi morfologiche, fisiologiche e comportamentali dei meccanismi di apprendimento e memoria, e dell’alternanza fra sonno e veglia, sia in condizioni fisiologiche che nel corso di patologie del sistema nervoso centrale. Insegna istologia, neuroanatomia, neuroscience integrative e metodologie della ricerca scientifica.
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Argomento | Descrizione | Area di ricerca |
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Apprendimento e memoria | Studio del comportamento animale volto alla comprensione dei meccanismi dell'apprendimento e del consolidamento della memoria, sia in condizioni fisiologiche che in presenza di patologie del sistema nervoso centrale. Sono esplorate diverse modalità di memoria, fra cui la memoria spaziale, il riconoscimento di specifici oggetti, il riconoscimento di ambienti associati ad eventi avversivi. | Neurosciences |
Cicli circadiani, sonno e veglia | Studio comportamentale ed elettrofisiologico degli stati di vigilanza (veglia attiva, veglia quieta, sonno a onde lente, sonno REM) condotto attraverso la registrazione cronica di potenziali elettroencefalografici ed elettromiografici, accompagnata dalla videoregistrazione continua. La ciclica alternanza degli stati è analizzata in condizioni fisiologiche e in presenza di patologie del sistema nervoso centrale o in funzione di manipolazioni sperimentali tese a elucidare il ruolo del sonno e della veglia nelle prestazioni cognitive, nella memoria, nella plasticità sinaptica. | Neurosciences |
Neuromorfologia e neurochimica | Studi microscopici della morfologia e della neurochimica del cervello, in condizioni fisiologiche e in presenza di patologie neuroinfiammatorie e neurodegenerative. I modelli studiati includono l'epilessia, le malattie di Alzheimer e di Parkinson, la tripanosomiasi africana (la cosiddetta "malattia del sonno"). Le tecniche utilizzate comprendono la marcatura immunoistochimica per osservazioni in campo chiaro e l'immunofluorescenza con osservazioni al microscopio confocale. Sono svolte valutazioni quantitative come la conta di neuroni e cellule gliali marcate, la densitometria, la conta e la distribuzione di contatti sinaptici. | Anatomy & Morphology |
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