L'insegnamento è organizzato come segue: | ||||
Modulo | Crediti | Settore disciplinare | Periodo | Docenti |
OSTETRICIA E GINECOLOGIA: LEZIONI | 2 | MED/40-GINECOLOGIA E OSTETRICIA | Lezioni 1° semestre |
Franco Diani
Massimo Piergiuseppe Franchi Ricciarda Raffaelli Giovanni Zanconato |
INTERNATO DI OSTETRICIA E GINECOLOGIA | 4 | NN-- | Vedi pagina del modulo | Vedi pagina del modulo |
L’Ostetricia e Ginecologia ha caratteristiche del tutto particolari. In primo luogo è tra le specialità quella in cui Medico e cittadino si imbattono con maggior facilità (tutti hanno in famiglia “eventi” ostetrici quali parti, aborti..) da cui la frequenza di richiesta di pareri professionali. Quindi la particolarità unica dell’Ostetricia di subire influssi correlati a condizioni non scientifiche quali la situazione socio culturale, le mode, le convinzioni etico religiose….In Ostetricia inoltre non si assistono malati ma persone sane che tuttavia propongono intime e complesse situazioni, inusuali per il Medico Chirurgo. L’analisi, lo sviluppo e la riflessione su tali aspetti sono oggetto di parte non secondaria del programma didattico.
La vastità della Disciplina e la necessità di trattenere informazioni scientificamente valide da impiegare nella pratica clinica quotidiana, caratterizza un corso che mira a sviluppare gli aspetti clinici essenziali della Patologia Ostetrico Ginecologica tralasciando di necessità quei dettagli di assoluta pertinenza specialistica. Tra gli obiettivi è la trattazione (soprattutto con l’ausilio di filmati commentati in modo interattivo dal Docente) della tecnica operativa ostetrico ginecologica, non tanto con la finalità di preparare il futuro medico non Specialista ad eseguirli, quanto per consentirgli di comprendere vantaggi/sequele/complicanze di interventi importanti per frequenza o portata clinica.
Lo studente deve percepire ed acquisire la differente modalità di comunicazione tra paziente Ginecologica (simile alle altre Discipline medico/chirurgiche), Ostetrica fisiologica (difficoltà a porsi con soggetti assolutamente sani ma in un momento particolare dell’esistenza), Ostetricia patologica (che assomma le difficoltà di comunicazione del “patologico” con quelle del “sano coinvolto in un momento peculiare dell’esistenza” quale la gestazione).
Conoscere come si presenta un problema clinico (Ambulatorio e Pronto Soccorso Ostetrico Ginecologico), partecipare allo screening del cervico carcinoma (eseguire personalmente almeno un pap test). Seguire in reparto/sala operatoria/sala parto l’evoluzione del caso osservato fin dall’inizio in ambulatorio/pronto soccorso.
Percepire le difficoltà di gestione della sala parto ed assistere in prima persona a parti fisiologici.
Acquisire la conoscenza dei principali passaggi tecnici dei più frequenti interventi diagnostici (ecografia,isteroscopia) o terapeutici (episiotomia, laparoscopia, isterectomia taglio cesareo) facilitati dall’esperienza diretta e guidati dalle spiegazioni/commenti dall’operatore/tutor.
1. esposizione orale di un caso clinico a scelta dello Studente osservato durante l’attività professionalizzante con eventuali approfondimenti da parte dell’Esaminatore
2. verifica di quanto appreso durante l’attività professionalizzante.
3. verifica delle conoscenze dei principali capitoli trattati nelle lezioni frontali e di tutte le principali nozioni riportate nei testi e nelle integrazioni riportate nel capoverso “testi consigliati” .
4. Lo Studente sosterrà l’esame sempre singolarmente e non in coppia
5. Lo Studente sarà sempre esaminato da almeno due Commissari di cui uno è Coordinatore di Corso
6. La votazione non è media aritmetica dei giudizi del singolo docente ma ponderata dagli stessi
7. Verrà data la possibilità allo Studente, qualora la prova d’esame abbia messo in luce una preparazione inadeguata ad ottenere un elevato punteggio, di ritirarsi. Qualora questa possibilità venga rifiutata non sarà possibile a fine esame rifiutare la votazione decisa dagli Esaminatori.
8.E’ possibile rivolgersi ai Coordinatori del Corso per segnalare problemi o difformità da quanto sopra esposto.
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