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Al termine del corso lo studente deve:
• conoscere le principali grandezze di interesse biochimico-clinico; deve essere in grado di applicare le principali regole del controllo di qualità analitico;
• conoscere e saper applicare i concetti basilari che definiscono le caratteristiche analitiche di un metodo di laboratorio;
• essere in grado di conoscere e di interpretare i test utilizzati nei più comuni processi metabolici di interesse biochimico-clinico (metabolismi epatici) ;
• conoscere le principali caratteristiche chimiche delle molecole di interesse biochimico.
Programma in forma sintetica
Le prime lezioni saranno dedicate allo studio ed all’apprendimento dei principali concetti di biochimica clinica generale, quali le caratteristiche chimiche delle molecole, gli ordini di grandezza delle misure, i concetti di qualità analitica e gli strumenti per controllarla e mantenerla nel tempo.
Successivamente sarà riservato ampio spazio allo studio dei principali processi metabolici di interesse biochimico clinico con particolare riguardo ai metabolismi epatici (zuccheri; lipidi; proteine); a quello degli elettroliti e dell’acqua, al pH ecc.
Saranno fornite anche alcune indicazioni sul corretto utilizzo dei test (appropriatezza) nelle principali patologie di volta in volta incontrate.
Testi di riferimento | |||||
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Spandrio L. | Biochimica Clinica. | Napoli: Ed. Sorbona | 2000 |
Esame orale finale.
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