Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare organizzazione dell'insegnamento
Non inserito.
Lo studente, alla fine del corso, dovrebbe essere in grado di definire e riconoscere i caratteri dell'urgenza, riconoscere la necessità di una risposta immediata o dilazionabile, mettere in atto i primi provvedimenti necessari alla soluzione del problema. In particolare lo studente dovrà:
-elencare gli elementi utili per giudicare il grado di urgenza di un problema clinico;
-conoscere gli strumenti terapeutici (farmacologici e non) da adottare in urgenza;
-valutare la necessità di provvedimenti terapeutici immediati;
-riconoscere i compiti e i limiti delle diverse figure professionali;
-saper organizzare una risposta rapida, efficace ed ordinata;
-conoscere nelle linee generali gli interventi terapeutici medici e chirurgici, al fine di predisporre il materiale necessario e collaborare attivamente all'esecuzione degli interventi medici.
1.Sindromi coronariche acute
2.Emergenze ipertensive
3.Embolia Polmonare
4.L’approccio in Urgenza alle Anemie Acute
5.L’approccio in Urgenza alle Malattie Emorragiche
6.Insufficienza Epatica Acuta
7.Il Coma nel paziente diabetico
8.Insufficienza Renale Acuta
Testi di riferimento | |||||
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Gai V. | Medicina d'urgenza: pratica e progresso II Edizione | C.G. Edizioni Medico Scientifiche, Torino | 2013 | ||
AA.VV. | Percorsi di Assistenza nelle Emergenze-Urgenze in Pronto Soccorso | Edizioni Libreria Cortina, Verona | 2005 |
L’esame, effettuato congiuntamente con gli altri docenti del Corso Integrato, si svolgerà attraverso l’esecuzione di un primo test scritto (domande a risposta multipla), seguito da una valutazione orale per coloro che supereranno la prima prova.
© 2002 - 2025
Università degli studi di Verona
Via dell'Artigliere 8, 37129 Verona |
P. I.V.A. 01541040232 |
C. FISCALE 93009870234