Laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico
(abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico) (verona)


L'insegnamento è organizzato come segue:
Modulo Crediti Settore disciplinare Periodo Docenti
Istologia 2 BIO/17-ISTOLOGIA 1°anno 1°semestre Ubaldo Armato
Anatomia umana 2 BIO/16-ANATOMIA UMANA 1°anno 1°semestre Paolo Fabene

Obiettivi formativi

Modulo: Anatomia umana
•Descrivere la posizione anatomica di riferimento.
•Definire le principali regioni del corpo e i piani di sezione anatomica usando una corretta terminologia.
•Descrivere in modo essenziale e completo le cavità toracica e addominale nel loro complesso e la topografi degli organi ivi contenuti con i loro rapporti reciproci.
•Applicare il concetto di livello organizzativo alle varie strutture corporee, dal livello macroscopico a quello ultrastrutturale.

Modulo: Istologia
Il corso è finalizzato a fornire le conoscenze istologiche di base, tenendo in particolare considerazione quelle utili alla comprensione e all’approfondimento di problematiche biomediche in ambito tecnico-laboratoristico. Va sottolineato che le conoscenze istologiche sono propedeutiche all’Anatomia, alla Fisiologia e alla Patologia.
Per una corretta acquisizione dei concetti relativi all’Istologia, è consigliabile che gli studenti possiedano cognizioni di base di Fisica, Chimica e, in particolare, Biochimica.

Programma

Modulo: Anatomia umana
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Organizzazione strutturale del corpo umano in condizioni di salute ed i rapporti immediati della struttura con la funzione.
Anatomia generale: posizione e terminologia anatomica, piani di sezione, e concetto di livello di organizzazione.
Anatomia sistematica di scheletro, articolazioni, muscoli.
Anatomia sistematica di cuore e arterie coronarie, pericardio e vasi.
Le cellule dell’immunità; i linfonodi e i vasi linfatici; la milza; il timo; il tessuto linfoide associato alle mucose.
Anatomia sistematica di vie aeree e polmone.
Anatomia sistematica di rene, vie urinarie, organi genitali maschili e femminili, ghiandola mammaria.
Anatomia sistematica di sistema nervoso centrale e periferico e degli organi dei sensi.
Morfologia e rapporti del canale alimentare.
Morfologia di epidermide, derma, sottocutaneo e annessi cutanei.
Morfologia e rapporti delle ghiandole endocrine.


Modulo: Istologia
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a. Citologia

1. Definizione di cellula procariotica ed eucariotica.
2. Definizione dei principali compartimenti subcellulari.
3. Definizione di membrane cellulari in generale, membrana plasmatici (plasmalemma), cytosol, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio, reticolo endoplasmatico liscio rugoso, apparato di Golgi, vescicole di trasporto, mitocondri, citoscheletro, involucro nucleare e contenuti nucleari.
4. Morfologia e ruoli funzionali di membrana plasmatici (plasmalemma), cytosol, ribosomi, reticolo endoplasmatico liscio, reticolo endoplasmatico rugoso, apparato di Golgi, vescicole di trasporto, mitocondri, citoscheletro, involucro nucleare e contenuti nucleari ecc...
5. Definizione di mitosi, meiosi e ciclo cellulare mitotico.
6. Definizione di apoptosi o morte cellulare programmata e di necrosi.
7. Definizione dei diversi tessuti dell’organismo come aggregazioni di cellule differenziate sotto il profilo morfofunzionale.
8. Definizione dei concetti di istogenesi ed organogenesi.

b. Istologia: Tessuti epiteliali

1. Epiteli di rivestimento
• caratteri generali, distribuzione, e ruoli funzionali
• criteri di classificazione: e. pavimentoso semplice e pluristratificato; e. cubico semplice e pluristratificato; e.cilindrico semplice, pseudostratificato e pluristratificato; e. di transizione (urotelio).
• descrizione dei caratteri citologici principali di ciascun tipo di epitelio di rivestimento con esempi.

2. Epiteli ghiandolari
• Ghiandole esocrine: criteri di classificazione (gh. uni- e pluri- cellulari; gh. esocrine semplici, ramificate e composte; gh. olocrine, apocrine, eccrine; gh. sierose, mucose e miste). Descrizione dei caratteri citologici principali di ciascun tipo ghiandola esocrina con esempi.
• Ghiandole endocrine: caratteristiche citologiche ed istologiche di adenoipofisi, neuroipofisi, tiroide, paratiroidi, surrene (corticale e midollare), isolotti pancreatici di Langerhans, cellule endocrine delle gonadi maschili e femminili.
• Definizione di neurosecrezione.

c. Istologia: Tessuti connettivi

1. Connettivo denso e lasso
• Definizione e caratteristiche morfofunzionali principali di fibroblasti, fibre collagene, fibre reticolari, fibre elastiche e sostanza fondamentale amorfa.
• Caratteristiche morfofunzionali di altre cellule rinvenibili nel t. connettivo.

2. Connettivi con caratteri speciali
• t. c. mucoso
• t. c. reticolare
• t. c. elastico
• t. c. pigmentato.

3. Tessuti connettivi adiposi
• t. c. a. bianco
• t. c. a. bruno.

4. Tessuti cartilaginei
• t. cart. jalino
• t. cart. elastico
• t. cart. fibroso.
• Definizione e caratteristiche principali di condrociti, fibre collagene ed elastiche e sostanza intercellulare dei diversi tipi di t. cartilagineo.


5. Tessuto osseo ( t. o. lamellare e non lamellare, compatto e spugnoso)
• Caratteristiche citologiche principali delle cellule osteoprogenitrici (staminali), bone-lining cells, osteoblasti, osteociti e degli osteoclasti.
• Descrizione della struttura dei sistemi haversiani (osteoni) e delle lamelle ossee.
• Caratteristiche delle fibre collagene e della matrice extracellulare organica ed inorganica del t. o. e loro implicazioni nei processi di calcificazione e decalcificazione dell’osso.
• Definizione e caratteri salienti di periostio ed endostio.
• Descrizione dei processi di ossificazione membranosa e di ossificazione endocondrale, di rimodellamento e di modificazione dell’osso in rapporto a fattori diversi (età, dieta, crasi ormonale, etc.).




6. Tessuto emopoietico e vascolare
• Sangue: descrizione dei caratteri generali del plasma e del siero, dei caratteri citologici degli elementi figurati (globuli rossi, granulociti, linfociti, monociti, piastrine), delle plasmacellule e delle cellule dendritiche.
• Definizione di sistema immunitario.
• Midollo osseo emopoietico: descrizione dei caratteri istologici e cenni sull’ontogenesi delle cellule del sangue (eritropoiesi, granulocitopoiesi, linfopoiesi, monocitopoiesi, piastrinopoiesi).
• Caratteristiche citologiche ed istologiche più importanti dei macrofagi, del sistema dei fagociti mononucleati (un tempo: reticoloendoteliale), dei vasi sanguigni (arterie, vene e capillari) e dei vasi linfatici.

d. Istologia: Tessuti muscolari

1. Tessuto muscolare liscio: citologia delle cellule muscolari lisce, caratteristiche istologiche e meccanismo della contrazione del m. liscio.
• Istogenesi, ipertrofia e rigenerazione del t. m. l.

2. Tessuto muscolare striato o scheletrico: citologia della fibra muscolare striata con particolare riguardo all’organizzazione molecolare delle miofibrille contrattili, al reticolo sarcoplasmatico, ai mitocondri ed ai tubuli a T. Cellule satelliti: caratteristiche e significato.
• Meccanismo della contrazione (actina, miosina, altre proteine, ruolo degli ioni calcio, del reticolo sarcoplasmatico).
• Struttura e funzionamento della placca motrice (o sinapsi neuromuscolare).
• Caratteristiche istologiche del t. m. s. e del suo stroma (endomisio, etc.).
• Istogenesi, ipertrofia e rigenerazione del t. m. s.

3. Tessuto muscolare cardiaco: citologia dei miocardiociti contrattili con particolare riguardo all’organizzazione molecolare delle miofibrille contrattili, al reticolo sarcoplasmatico, ai mitocondri ed ai tubuli a T. Citologia dei miocardiociti di conduzione.
Caratteristiche istologiche del t. m. c. e del suo stroma.
• Descrizione del miocardio atriale come ghiandola endocrina.
• Istogenesi, ipertrofia e rigenerazione del tessuto muscolare cardiaco.

e. Istologia: Tessuto nervoso

1. Neuroni: caratteristiche, morfologia (pirenoforo o soma o pericarion, dendriti, assone). Criteri di classificazione dei neuroni. Definizione e struttura delle fibre nervose amieliniche e mieliniche. Meccanismi di conduzione dell’impulso nervoso. Processi di degenerazione e rigenerazione dei neuroni e delle fibre nervose nel sistema nervoso centrale e periferico.
2. Sinapsi: tipi principali di sinapsi e loro caratteri morfologici. Descrizione dei meccanismi di trasmissione dell’impulso nervoso. Concetto di neurotrasmettitore.
3. Neuroglia del Sistema Nervoso Centrale: caratteristiche morfofunzionali principali di astrociti, oligodendrociti, microglia, cellule ependimali.
4. Neuroglia del Sistema Nervoso Periferico: caratteristiche morfofunzionali principali delle cellule di Schwann e delle cellule satelliti dei gangli nervosi periferici.


Per un corretto apprendimento gli Studenti devono, oltre a comprendere e memorizzare i concetti, studiare bene le Figure del testo.

Modalità d'esame

Modulo: Anatomia umana
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Prova scritta.


Modulo: Istologia
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L’esame viene svolto per iscritto nella forma di una serie di quiz la maggior parte dei quali sono a risposta multipla.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Junqueira, Carneiro, Kelley, a cura di Armato U. Compendio di Istologia (Edizione 5) Ed. Piccin, Padova 2006 88-299-1817-2


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