Laurea specialistica in Medicina e Chirurgia (ciclo unico)

Corso a esaurimento (attivi gli anni successivi al primo)

Medicina interna (2005/2006)

Codice insegnamento
4S01151
Crediti
11
Coordinatore
Roberto Corrocher

L'insegnamento è organizzato come segue:
Modulo Crediti Settore disciplinare Periodo Docenti
Tutorial (PBS e Decision Making) 2 --- 1° Semestre, 2° Semestre Achille Ambrosetti
Enrico Arosio
Elda Baggio
Franco Benini
Luigi Benini
Giuseppina Benoni
Francesco Bertoldo
Domenico Biasi
Paolo Bovo
Maria Carla Capelli
Franco Capra
Anita Conforti
Pietro Delva
Flavio Fenzi
Marco Ferdeghini
Giovanni Battista Gabrielli
Roberto Leone
Claudio Maffeis
Giulio Mazzilli
Pietro Minuz
Paolo Moghetti
Annamaria Molino
Germana Montesi
Ettore Montresor
Francesca Paluani
Giovanni Paolo Pollini
Annamaria Stanzial
Mauro Zamboni
Isabella Zocca
Giacomo Zoppini
Medicina interna: lezioni 9 MED/09-MEDICINA INTERNA 1° Semestre, 2° Semestre Luigi Benini
Francesco Bertoldo
Roberto Corrocher
Luca Giuseppe Dalle Carbonare
Lucia De Franceschi
Vincenzo Di Francesco
Giovanna Fattovich
Simonetta Friso
Domenico Girelli
Vincenzo Lo Cascio
Claudio Lunardi
Oliviero Olivieri
Annamaria Stanzial

Obiettivi formativi

Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado, su un caso clinico, di formulare ipotesi diagnostiche in grado di correlare i segni e sintomi rilevati.
Dovrà riprendere le conoscenze acquisite in fisiologia, patologia generale, nello studio della patologia sistematica dei vari apparati ed affinare la capacità di applicarle sul malato.
Dovrà essere in grado poi di formulare percorsi diagnostici, dimostrando capacità di analisi critica nell’utilizzo di esami ematochimici e strumentali, che possono confermare le ipotesi diagnostiche e permettere di scegliere i dati salienti in un percorso di diagnosi differenziale.

Programma

1) Le anemie porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
Le emoglobinopatie, le anemie ipoproloferative, le anemie megaloblastiche, le anemie emolitiche ed emorragiche acute, le mielodisplasie, le malattie mieloproliferative, le neoplasie delle cellule linfatiche.
Le anemie correlate a flogosi cronica, nella febbre di origine sconosciuta, nelle endocarditi batteriche, nelle infezioni virali, batteriche, da spirochete, rickettsie, micoplasmi, clamidie, funghi, protozoied elminti, nelle infezioni croniche di cute, muscoli, tessuti molli, tessuto osseo, apparato respiratorio, apparato digerente, nei trapiantati, negli utenti di dispositivi intravascolari.

2) La dispnea, il dolore toracico, le alterazioni del ritmo porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
i disturbi del ritmo, le malattie del cuore ( insufficienza cardiaca, le malattie delle valvole cardiache, le malattie del pericardio, miocardio, il cuore polmonare) l’arteriosclerosi, la cardiopatia ischemica, le malattie dei vasi e dell’aorta, le polmoniti, l’asma bronchiale, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, le malattie di pleura, mediastino, diaframma, l’ipertensione polmonare primitiva.

3) Gli edemi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
Patologie del rene: glomeruronefriti, disordini congeniti ed acquisiti del tubulo renale, nefropatie interstiziali, nefrolitiasi.
Patologie da malassorbimento intestinale:, m. infiammatorie intestinali, sindrome del colon irritabile, vasculopatie.
Patologie epatiche: cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

4) L’ittero porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
cirrosi epatica, epatiti acute e croniche, m. infiltrative, genetiche e metaboliche del fegato, malattie della colecisti e delle vie biliari.

5) Le alterazioni dell’alvo: diarrea e stipsi porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
disturbi dell’assorbimento, le pancreatici acute e croniche.

6) Il dolore osteoarticolare, muscolare, le alterazioni della sensibilità e motilità, le alterazioni della cute porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, sclerosi sistemica, sindrome di Sjogren, Spondilite anchilosante, artriti reattive e infettive, sindrome di Behcet, vasculiti, sarcoidosi, amiloidosi, gotta ed artropatie da cristalli, policondriti, osteoartrosi, sindrome di Guillain-Barrè, miastenia gravis, polimiosite, dermatomiosite, distrofie muscolari, sindrome da affaticamento cronico.
allergia, immunodeficienze primitive, sarcoidosi, amiloidosi,
malattie dell’ipofisi, malattie della tiroide, malattie della corteccia surrenale, diabete mellito, malattie della mammella, dell’ovaio, del testicolo, sindrome endocrine multiple.
Malattie delle paratiroidi, malattia ossea di Paget, porfirie, malattie da accumulo: malattia di Wilson, malattie da accumulo lisosomiale, alterazioni purine e pirimidine, malattie da accumulo di glicogeno, alterazioni ereditarie del metabolismo dei carboidrati, del trasporto di membrana, del tessuto adiposo.

7) La febbre porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
la sepsi e lo shock settico, le endocarditi batteriche, l’osteomielite, le malattie causate da germi gram- positivi e germi gram-negativi, da micobatteri, da spirochete, da rickettsie, micoplasmi, clamidie, malattie da virus a DNA e RNA, infezioni da funghi, da protozoi ed elminti.

8) La tosse porterà a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’asma bronchiale, le polmoniti da ipersensibilità, le polmoniti, le bronchiectasie, la BPCO, le pneumopatie interstiziali, l’ipertensione polmonare primitiva, l’embolia polmonare, le malattie della pleura, del mediastino, del diaframma, difetti della coagulazione e trombosi, alterazione delle piastrine e dei vasi.

9) Le alterazioni dei valori pressori porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
l’ipertensione arteriosa essenziale e secondaria, i fattori di rischio dell’aterosclerosi, l’aterosclerosi, le alterazioni del metabolismo delle lipoproteine, il feocromocitoma, l’ iperaldosteronismo, la sindrome di Cushing, la fibrodisplasia delle arterie renali, le malattie dell’aorta.

10) L’alterazione del peso e dell’appetito porteranno a rivedere le patologie sistematiche inerenti:
lo stato nutrizionale, l’eccesso o la carenza di vitamine ed oligoelementi, l’alimentazione enterale e parenterale, le neoplasie del sistema linfatico, della cute, del polmone, della mammella, dell’apparato gastroenterico, del fegato e delle vie biliari, del pancreas, del rene e della vescica, della prostata e del testicolo, dell’ovaio e dell’utero, dell’osso e dei tessuti molli, le sindromi paraneoplastiche, patologie legate a fattori ambientali, intossicazioni e sovradosaggio di farmaci.

Modalità d'esame

L’esame verrà suddiviso in due parti:

1) Prova pratica al letto del paziente: esecuzione di manovre semeiologiche, delle quali sarà verificata dal docente l’appropriatezza, la correttezza formale e la comprensione del loro significato da parte dello studente*

2) Esame orale: verterà sulla discussione di un caso clinico, occasione per illustrare percorsi di diagnosi differenziale così da permettere non solo la verifica dell’apprendimento della patologia sistematica ma anche della capacità di interconnettere tali nozioni in un quadro unitario nel singolo paziente.

*N.B: solo il superamento della prova pratica permetterà lo svolgimento dell’esame orale; in tal senso è utile per lo studente mostrare la documentazione della formazione pratica sostenuta (libretto delle esercitazioni).



© 2002 - 2024  Università degli studi di Verona
Via dell'Artigliere 8, 37129 Verona  |  P. I.V.A. 01541040232  |  C. FISCALE 93009870234