L'insegnamento è organizzato come segue: | ||||
Modulo | Crediti | Settore disciplinare | Periodo | Docenti |
CHIRURGIA D'URGENZA | 1,5 | MED/18-CHIRURGIA GENERALE | LEZIONI 1° SEM |
Giuseppe Tirone
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MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE | 1 | MED/33-MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE | LEZIONI 1° SEM |
Marco Molinari
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RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA | 1,5 | MED/41-ANESTESIOLOGIA | LEZIONI 1° SEM |
Manfred Pfaender
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MEDICINA D'URGENZA | 1 | MED/09-MEDICINA INTERNA | LEZIONI 1° SEM |
Amelia Marzano
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INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA | 1 | MED/45-SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE | LEZIONI 1° SEM |
Alessandra Magotti
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INFERMIERISTICA CLINICA DELL'EMERGENZA | 1 | MED/45-SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE E PEDIATRICHE | LEZIONI 1° SEM |
Nicola Ricci
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Modulo: RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA
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Modulo: MEDICINA D'URGENZA
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Su situazioni di urgenza/emergenza selezionate in base alla loro rilevanza epidemiologica ed esemplarità ai fini della pratica infermieristica, saper gestire i principali problemi che mettono a rischio la vita e che si presentano frequentemente nell’emergenza; saper definire priorità di accertamento e di intervento.
Modulo: MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
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Il corso indirizzato a fornire elementi teorici e pratici utile all’inquadramento diagnostico ed all’assistenza al paziente con patologia che investa l’apparato locomotore. L’approccio viene trattato nelle linee essenziali con il fine prioritario di differenziare i quadri clinici ed il loro diverso trattamento.
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA
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Il Corso si propone di offrire allo studente l'opportunità di approfondire l'approccio clinico - assistenziale in alcune situazioni di criticità vitale selezionate in base alla loro rilevanza epidemiologica ed esemplarità ai fini della pratica infermieristica.
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA DELL'EMERGENZA
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Il corso si propone di approfondire aspetti fisiopatologici, clinici e assistenziali di alcune situazioni di urgenza/emergenza selezionate in base alla loro rilevanza epidemiologica ed esemplarità ai fini della pratica infermieristica.
Modulo: CHIRURGIA D'URGENZA
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Modulo: RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA
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Modulo: MEDICINA D'URGENZA
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• Embolia polmonare
• Squilibri elettrolitici
• Edema polmonare acuto
• Coma iperosmolare e coma chetoacidosico
Programma in forma estesa:
• L’embolia polmonare:
- Individuazione dei segni e sintomi e problemi del paziente per intervenire con criteri di priorità e monitoraggio dell’evoluzione clinica.
- Le situazioni a rischio e le scale di valutazione oggettiva del rischio.
- Le opzioni diagnostico-terapeutiche attivate in fase acuta, gli interventi clinici assistenziali, farmacologici e di supporto da realizzare e il monitoraggio in fase post acuta.
• Gli squilibri idroelettrolitici: iperkaliemia e ipokaliemia; ipernatriemia e iponatriemia: principali problematiche e loro monitoraggio
• L’edema polmonare acuto: meccanismi fisiopatologici, clinica e cenni di terapia
Complicanze metaboliche acute del diabete: eziologia, similitudini e differenze tra le due principali complicanze: chetoacidosi diabetica e stato iperglicemico iperosmolare. L’argomento sarà trattato con l’utilizzo di un caso a tappe.
Modulo: MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
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- TRAUMATOLOGIA
- ARTROSI
- LOMBOSCIATALGIA
- OSTEPOPOROSI
- TRAUMATOLOGIA. Vengono definiti gli aspetti peculiari dei singoli traumi, limitatamente ai quadri di più frequente presentazione: epidemiologia, fisiopatologia, clinica, diagnostica strumentale e terapia.
- ARTROSI. Attraverso note di istologia, biochimica, anatomia patologia e fisiologia si definiscono i quadri clinici di più frequente presentazione, l’inquadramento strumentale diagnostico e le scelte terapeutiche.
- LOMOBOSCIATALGIA. Note cliniche e terapeutiche.
- OSTEOPOROSI. Inquadramento clinico , epidemiologia, fattori di rischio, fisiopatologia, diagnosi e terapia.
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA
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La specificità del nursing di area critica: indicatori e criteri per definire criticità, il monitoraggio, gestione di bisogni/problemi trasversali ( nutrizione, cura del cavo orale, alterazione del sonno). Bisogni psicologici-relazionali dell’utente e della famiglia. Assistenza a persona in insufficienza respiratoria con supporto respiratorio non invasivo, a persona con trauma cranico e compromissione della coscienza.
Programma in forma estesa:
Elementi propedeutici
Definizione dello stato di criticità: criteri di valutazione clinica e uso scale di assessment
I bisogni di comunicazione ed informazione del paziente critico
I bisogni della famiglia e modalità di supporto
La triade professionisti - paziente e famiglia e la presenza della famiglia
Educare in situazioni di criticità
Lo stress della persona e dei familiari in situazioni critiche e strategie di gestione
L’alterazione del sonno del paziente critico, dolore da manovra invasiva
Assistenza a Persona con trauma cranico e con compromissione dello stato di coscienza:
Interventi assistenziali di monitoraggio e prevenzione dell’ipertensione endocranica: il posizionamento, altenzioni negli cure igieniche e mobilizzazione,
Supporto nutrizionale: Enterale versus parenterale
Disturbi comportamentali: informazione ed educazione del famigliare
La cura globale della persona: cura dell’occhio, comfort, stimolazione sensoriale, e interventi per garantire la sicurezza
Assistenza a persona con insufficienza respiratoria:
• La ventilazione meccanica non invasiva nella persona con insufficienza respiratoria acuta e cronica
Differenze con la ventilazione invasiva
Gestione della ventilazione non invasiva: presidi e modalità di gestione, esiti attesi e monitoraggio, impatto sul paziente e limitazioni nella comunicazione, la prevenzione delle infezioni polmonari (cura cavo-orale, umidificazione e idratazione)
• Aspirazione oro e tracheo bronchiale e gestione paziente con tracheostomia
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA DELL'EMERGENZA
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Rispetto alle situazioni cliniche scelte, gli studenti dovranno apprendere la capacità di rispondere ed agire in situazioni di criticità nei vari contesti che richiedono interventi tempestivi, complessi, coordinati e continuativi. Il corso pone l’enfasi sull’accertamento, sulla gestione dei problemi che mettono a rischio la vita della persona e che si presentano frequentemente, sulla capacità di definire le priorità sia di accertamento che di intervento.
Programma in forma estesa:
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
• Motivare i comportamenti adeguati alle diverse situazioni di emergenza ed urgenza che possono verificarsi in ambito territoriale.
• Riconoscere i criteri organizzativi che caratterizzano gli interventi d’urgenza e l’importanza dell’integrazione del team multiprofessionale.
• Definire i criteri e i codici del Triage.
• Descrivere gli aspetti organizzativi nella gestione dell’emergenza.
• Descrivere l’organizzazione dei soccorsi territoriali.
• Individuare gli interventi per l’arresto cardiocircolatorio e il Basic Life Support.
• Individuare gli interventi di primo soccorso al politraumatizzato e il trasporto alle unità di cura.
• Descrivere gli interventi per gravi emorragie esterne.
• Riconoscere gli interventi di primo soccorso alla persona ustionata.
• Descrivere gli interventi di primo intervento in caso di annegamento, folgorazione, morso di vipera.
Modulo: CHIRURGIA D'URGENZA
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Modulo: RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA
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Modulo: MEDICINA D'URGENZA
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Esame scritto
Testi consigliati:
Lo studente può completare la sua preparazione ed approfondire gli argomenti sui seguenti testi:
• Agrò F., Urgenze ed emergenze medico-chirurgiche, Ed. Minerva Medica, Torino, 2000.
• Gai V, Medicina d’urgenza. Pratica e progresso, Ed. Medico Scientifiche, Torino, 2001.
Modulo: MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE
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Scritto a scelta multipla
Testi consigliati:
Presentazione orale in blocchi di 2- 4 ore con supporto informatico in PP fornito in toto agli studenti.
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA IN AREA CRITICA E DELL'EMERGENZA
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Testi consigliati:
da concordare
Lo studente può completare la sua preparazione ed approfondire gli argomenti sui seguenti testi:
• HolloWay N. (2008). Piani di Assistenza in Medicina e chirurgia. II ed. italiana a cura di Anna Brugnolli , Luisa Saiani.Casa Ed. Idelson Gnocchi. Napoli
• Saiani L, Brugnolli A. (2011) Trattato di cure infermieristiche. Casa editrice Edilson Gnocchi, Napoli.
• Ranieri V.M., Mascia L., Terragni P., Urbino R. (2007) Elementi di anestesiologia e terapia intensiva. C.G. Edizioni Medico Scientifiche.Torino
• Zozzini S., Peruzzi S., (1999) La somministrazione dei farmaci in area critica, McGraw-Hill, Milano,
Modulo: INFERMIERISTICA CLINICA DELL'EMERGENZA
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Test a risposta multipla. Esame integrato di corso.
Testi consigliati:
Lo studente può completare la sua preparazione ed approfondire gli argomenti sui seguenti testi:
ANIN (Associazione Nazionale Infermieri Neuroscienze) a cura di Spairani C., Lavalle T., Procedure, protocolli e linee giuida di assistenza infermieristica, Ed. Masson, Milano, 2000.
Barcaiolo R., Infermieristica clinica in area critica, Ed. McGraw Hill, Milano, 1998.
Gentili A., Nastasi M., Rigon L.A., Silvestri C., Manganelli P., Il paziente critico, Casa Ed. Ambrosiana, Milano, 1997.
Holloway N.M., Piani di assistenza in area critica, Ed. Sorbona, Milano, 1992.
Owen A., Il monitoraggio in area critica, Ed. McGraw Hill, Milano, 1992.
Chiaranda M., Guida illustrate delle emergenze, Ed. Piccin, Padova 2007.
Torre R., Luciani C, Sodo S. Paziente critico nelle patologie cardiovascolari. Poletto Editore, Milano 2005.
Torre R., Da Fre A. Paziente critico nelle patologie respiratorie. Poletto Editore, Milano 2006.
Modulo: CHIRURGIA D'URGENZA
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