L'obiettivo principale del CdS in Fisioterapia è formare la figura professionale del Fisioterapista, cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 741 e successive modificazioni ed integrazioni.
Gli obiettivi formativi specifici sono raggiunti attraverso un apprendimento teorico e pratico nelle discipline fondanti gli ambiti culturali internazionali (Core Curriculum del Fisioterapista, v. 2008 e succ. modif. e integraz.).
Obiettivi 1° anno
Acquisire conoscenze essenziali nell’ambito delle scienze biologiche, biomediche, chinesiologiche/biomeccaniche, neurofisiologiche, cognitive, igienico-preventive di base quali fondamenti della disciplina e della metodologia professionale. Tali conoscenze sono inoltre requisiti fondamentali per affrontare le esperienze di tirocinio finalizzate all'orientamento dello studente agli ambiti professionali di riferimento e all'acquisizione delle competenze di base.
Obiettivi 2° anno
Acquisire conoscenze relative alle disfunzioni motorie, cognitive e funzionali nell'ambito della patologia ortopedica e neurologica dell'adulto. Tali conoscenze sono requisiti fondamentali per affrontare le esperienze di tirocinio e per acquisire le relative competenze professionali nei contesti clinici. Acquisire competenze metodologiche di ricerca scientifica anche a supporto di elaborazione della tesi ricercando le migliori evidenze disponibili in letteratura per confrontarsi con una comunità professionale di riferimento allo scopo di acquisire la 'miglior pratica possibile'.
Obiettivi 3° anno
Acquisire conoscenze relative all'approfondimento specialistico ma anche all'acquisizione di conoscenze e metodologie inerenti l'esercizio professionale, la capacità di lavorare in team e in contesti organizzativi complessi. Tali requisiti sono essenziali per affrontare le esperienze di tirocinio con una graduale assunzione di autonomia e responsabilità sotto la supervisione di esperti (nei vari settori specialistici neurologia, ortopedia e traumatologia, cardiovascolare, area critica, oncologia, infettivologia, pneumologia, area materno-infantile, ecc.). Acquisire elementi di gestione e management utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
Le conoscenze teoriche e pratiche in questi specifici settori permettono al Fisioterapista di acquisire le competenze necessarie per individuare i bisogni preventivi e riabilitativi dei pazienti, effettuare valutazioni dei dati clinici in campo motorio e viscerale, psicomotorio e cognitivo, per entità e significatività dei sintomi, comprendere i costituenti che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza l'intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta o geriatrica, conoscere le basi scientifiche delle alterazioni funzionali e della metodologia riabilitativa generale e specifica nei vari settori specialistici (neurologico, ortopedico, reumatologico, cardiovascolare-pneumologico, oncologico, medicina interna e tegumentale.
Gli sbocchi occupazionali sono individuabili in qualsiasi ambito dove si rendano necessari gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e viscerali conseguenti a eventi patologici, a varia eziologia, congenita od acquisita.
Il fisioterapista è un operatore dell'area sociosanitaria, che mette in campo le proprie competenze nei servizi di fisioterapia e riabilitazione, in strutture sanitarie e
assistenziali nell'ambito del S.S. Nazionale, Regionale o private (residenze per anziani, RSA, Hospice), stabilimenti termali e centri benessere, ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici e a domicilio del paziente in regime di dipendenza o libero-professionale.
La normativa in vigore consente lo svolgimento della libera professione in forma individuale o associata, in associazioni o società sportive di varia tipologia, in servizi di prevenzione pubblici o privati, in organizzazioni non governative (ONG) e in cooperative di servizi.
Il laureati in Fisioterapia possono svolgere, inoltre, la propria attività presso Istituti di Ricerca.