Laurea in Tecniche di Laboratorio biomedico
(abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico) (verona)

Corso disattivato non visibile

Tecniche diagnostiche di citopatologia ed istopatologia - Esercitazioni in tecniche colpocitologiche

Codice insegnamento
4S01734
Docente
Marina Foroni
crediti
1
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
3°anno 2°semestre dal 1-mar-2006 al 5-mag-2006.

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Orario lezioni

3°anno 2°semestre

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Obiettivi formativi

Conoscenze relative a:

 Gli aspetti morfologici cellulari e diagnostici delle più frequenti patologie;
 Gli aspetti problematici di casi citologici ed il riconoscimento degli stessi mediante la proiezione e spiegazione di diapositive didattiche.


• Obiettivi intermedi:

• Conoscere quali sono quali sono le linee giuda e le raccomandazioni adottate dalla Comunità Europea in un centro accreditato per lo screening del cervico-carcinoma.
• Applicare i diversi protocolli di refertazione, in particolare il Bethesda.
• Conoscere le tecniche di colorazione più frequenti usate in un Laboratorio di citopatologia, in particolare la colorazione di Papanicolau e valutare al microscopio la relativa adeguatezza del materiale, riconoscere gli eventuali problemi nel risultato della colorazione e trovare la soluzione.
• Distinguere un preparato (Pap- Test) negativo per lesioni displasiche-neoplastiche da uno positivo.
• Riconoscere i principali agenti patogeni.

Programma

• Introduzione storica sulle origini e lo studio della colpocitologia
• Il microscopio e i suoi componenti
• Preparazione di un campione colpocitologico
• Metodologia di lettura di un preparato
• Requisiti di performance richiesti a un citotecnico nella valutazione di un preparato
• Valutazione del campione citologico

Stato di adeguatezza del preparato

• Interpretazione soddisfacente
• Meno ottimale
• Insoddisfacente

Cause del preparato insoddisfacente o meno ottimale

• Scarsa cellularità
• Inadeguata fissazione
• Presenza di materiale estraneo
• Parzialmente o completamente infiammatorio
• Parzialmente o completamente coperto di sangue
• Eccessiva citolisi o autolisi
• Assenza di componente endocervicale in donne in premenopausa
• Materiale non rappresentativo del dato anatomico
• Altri

Considerazioni generali

• Entro i limiti
• Fare diagnosi descrittiva
• E’ raccomandato un ulteriore controllo

CLASSIFICAZIONI MICROBIOLOGICHE

• Bacillo di Doderlein
• con citolisi
• senza citolisi
• Batteri
• Cocchi o cocchi e batteri
• Haemophilus vaginalis
• Leptotrix
• Trichomonas vaginalis
• con infiammazione e alterazioni cellulari
• senza infiammazione e alterazioni cellulari
• Funghi
• Virus
• Altri microrganismi( Enterobius vermicularis, Entamoeba histolytica, Turbatrix aceti)
• Contaminanti ( Alternaria, Hormodemdrum, Gaffkya, Aspergillus, Polline)
• Classificazioni microbiologiche impossibili per materiale scarso

Funghi:
• Candida Albicans
• Torulopsis glabrata
• Geotrichum ( arthrospores)

Batteri
Cocchi: si possono trovare in presenza di Trichomonas e/o di Leptotrix

Cornybacterium vaginale : Haemophilus Vaginalis.


Leptotrix:
1) Lactobacillus
2) Actinomycete (I.U.D)

Protozoi: Trichomonas Vaginalis

Infezioni virali:
1) Citomegalovirus
2) Herpes virus simplex

PROCESSI RIPARATIVI E REATTIVI

Flogosi:
• Associata ad alterazioni cellulari
• Cervicite follicolare
• Effetti da radiazioni ionizzanti
• Chemioterapia
• Effetti da dispositivi intrauterini (I.U.D)
• Effetti da trattamento estrogenino (dietistilbestrolo)
• Altri

CELLULE EPITELIALI

• Cellule squamose
• Cellule squamose atipiche con un significato aspecifico ( si raccomanda il follow-up e/o il tipo di indagine)
• Lesione squamosa intraepiteliale (LSIL associato ad alterazioni cellulari con HPV)
• Le lesioni squamose intraepiteliali a basso grado includono:
- Alterazioni cellulari associate con HPV
- Displasia lieve/ neoplasia intraepiteliale cervicale grado 1 ( CIN 1)
- Displasia moderata / CIN 2
- Displasia grave / CIN 3
- Carcinoma in situ / CIN 3
- Carcinoma squamoso

CELLULE GHIANDOLARI

• Presenza di cellule endometriali in una delle seguenti circostanze:
- in una donna fuori dal ciclo mestruale
- in post-menopausa
- alla fine del ciclo mestruale

• Cellule ghiandolari atipiche di significato indeterminato-ASCH ( raccomandato il follow-up e/o il tipo di ulteriore accertamento specifico):
- Endometriali
- Endocervicali
- Non propriamente ben interpretabili

ADENOCARCINOMA

• Sede di origine:
- Endocervicale
- Endometriale
- Extrauterina

• Altra neoplasia epiteliale maligna
• Quadro ormonale compatibile con la storia e l’età della paziente
• Quadro ormonale non compatibile con la storia e l’età della paziente
• Impossibile valutazione ormonale

Modalità d'esame

Prova orale, in contemporanea con gli altri Docenti del Corso integrato.

Materiale didattico

Documenti



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