Laurea specialistica in Scienze delle attività motorie preventive ed adattate

Corso disattivato

Didattica delle attività motorie adattate (Disabili)

Codice insegnamento
4S00214
Docenti
Francesco Larocca, Donatella Donati, Nicola Rovetti
Coordinatore
Francesco Larocca
crediti
8
Settore disciplinare
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
M-PED/03 - DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
1°semestre 2°anno dal 4-ott-2005 al 11-feb-2006.

Orario lezioni

1°semestre 2°anno

Non inserito.

Obiettivi formativi

L’obiettivo formativo consiste nell’acquisizione di competenze di programmazione didattica in modo che di seguito apprendano a saper condurre le attività motorie adattate a persone con disabilità.

Programma

Modulo: M-EDF/01 Tecnica e metodologia delle attività motorie adattate
Docente Rovetti Nicola
1-Questo modulo ha i seguenti obiettivi:Fornire tecniche didattiche e strumenti per la gestione di attività motorie con persone con disabilità. Aumentare il livello di consapevolezza emotiva dei corsisti come aspetto fondamentale nella gestione delle dinamiche relazionali con persone con disabilità.Fornire tecniche di comunicazione finalizzate alla gestione delle attività. Il modulo prevede una parte di interventi teorico da svolgersi in aula ed una parte di intervento pratico da svolgersi in palestra.
2-Metodologia delle attività motorie adattate:
2a-attività non strutturate: obiettivi, progettazione e programmazione, metodo di conduzione delle situazioni non strutturate, contenuti, valutazione.
• Il gioco spontaneo: significato e interpretazione
2b-attività semi-strutturate: obiettivi, progettazione e programmazione, metodo di conduzione delle situazioni semi-strutturate, contenuti, valutazione.
• L’approccio psicomotorio;
• L’albero e il poligono: strumenti didattici della ricerca psicomotoria.
2c-attività strutturate:obiettivi, metodo di conduzione delle situazioni non strutturate, contenuti, valutazione.
• Il gioco di squadra strutturazione e destrutturazione del gioco di squadra
• la sociomotricità.

3-la gestione degli interventi motori con persone con disabilità.
La relazione, la comunicazione nella conduzione di interventi motori rivolti a persone con disabilità (mentali, fisica e sensoriale).






Modulo: M-EDF/02 TECNICHE E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE PER DISABILI
Docente Donatella Donati
Obiettivi formativi
Gli obiettivi del corso sono di fornire conoscenze e competenze per la progettazione, la conduzione e la gestione di programmi di attività sportiva e motoria adattata, all’interno di una cornice ecologica e sistemica che vede l’integrazione come obiettivo primario di tutti gli interventi rivolti a persone con disabilità;

Prerequisiti
Conoscenza delle varie tipologie di disabilità: fisica, intellettiva e relazionale, sensoriale
Conoscenza delle teorie e metodologie dell’allenamento

Contenuti
• cenni storici sugli sport adattati in Italia e nel mondo;
• lo sport adattato in Italia: il dopo olimpiadi 2004;
• dalla classificazione medico sportiva a quella funzionale della disabilità;
• la motricità e l’apprendimento motorio nei minorati della vista;
• tipologie e caratteristiche delle discipline sportive Paraolimpiche per persone con disabilità: fisica, sensoriale;
• attività motorie e gli sport per persone con disabilità intellettiva e relazionale;
• l’’empowerment socio-affettivo come strumento per dare la motivazione ad essere promotori del proprio benessere

Contenuti del corso che necessitano di attività in palestra
• Esperienze motorie con deprivazione sensoriale
• Accompagnamento della persona non vedente
• Guida dell’atleta non vedente
• La motricità, il corpo e la corporeità nella relazione didattica ed educativa: comunicazione, competenze emotive e comportamentali nella conduzione e gestioni di attività motoria rivolta a persone con disabilità o in difficoltà
• esercitazioni di conduzione e progettazione di attività motorie e sportive adattate rivolte a persone con disabilità in contesti individuali e collettivi anche scolastici;
• esercitazioni con atleti disabili.

Modulo M-PED/03 - PEDAGOGIA SPECIALE

Docente: Franco Larocca
A partire dalla comprensione del quadro formale si operano gli approfondimenti contestuali delle Ce e delle Azioni (attività fisiche adattate) mediante le inferenze pratiche, il controfattuale, l’applicazione del condizionale INUS e della teoria di Machie in modo da cogliere le condizioni per l’efficacia dell’atto didattico motorio.
Il Progetto in situazione, la programmazione individualizzata e la mediazione (R. Feuerstein), la ricerca sull’azione motoria/educativa del disabile verranno affrontati in modo da consentire al disabile attività di gioco, di sport e di lavoro motorio.

Modalità d'esame

Domanda a scelta del candidato.
2. Domande inerenti la domanda a scelta del candidato, ampliando il discorso sui vari aspetti del programma.
3. Autovalutazione del candidato confrontata con la valutazione della commissione.

Materiale didattico

Documenti



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