L'insegnamento è organizzato come segue: | ||||
Modulo | Crediti | Settore disciplinare | Periodo | Docenti |
Attrezzistica | 4 | M-EDF/02-METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE | 2° Semestre |
Vinicio Marcotto
Andrea Rossi |
Ginnastica ritmica | 2 | M-EDF/02-METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE | 2° Semestre |
Adriano Bertoldi
Marina Castellani Angela Musiani |
Il corso ha lo scopo di presentare due diffuse specialità sportive che, attraverso molteplici possibilità cinestesiche, contribuiscono in modo esplicito al processo educativo e formativo della personalità dei discenti, in particolare in età evolutiva.
La ginnastica ritmica educativa, sin dalla sua origine rivolta esclusivamente ad allieve, deriva dalla ginnastica moderna femminile e si differenzia dall’attività a livello competitivo denominato Ginnastica Ritmica Sportiva; in questi ultimi anni è stata proposta anche come disciplina maschile.
L’attrezzistica, invece, o ginnastica artistica, è da sempre praticata sia da allievi che da allieve in attività promozionali ed amatoriali, anche riferite ad ogni ordine di scuola e grado.
Modulo: Attrezzistica
-------
PARTE GENERALE
La ginnastica attrezzistica e/o artistica nel panorama storico e nei confronti delle altre discipline sportive olimpiche e non: aspetti fondamentali.
Attrezzi propri della ginnastica artistica maschile e femminile, quale evoluzione hanno subito.
Programmi tecnici federali per le attività promozionali ed amatoriali, anche riferiti ad ogni ordine di scuola e grado.
Aspetti psicopedagogici connessi con la motricità umana.
DALLE LEZIONI SVOLTE
Preparazione fisica generale e specifica.
Corpo Libero: movimenti di base. Classificazione degli schemi motori chiave: organizzazione del lavoro in circuito e per stazioni, anche avvalendosi di tavole e schemi.
Propedeutici all’uso degli attrezzi; attitudini, atteggiamenti e tecniche specifiche.
Aiuto ed assistenza specifica.
Attrezzature facilitanti.
Cenni sulla traumatologia specifica.
DAI TESTI CONSIGLIATI
Preparazione psicologica.
Divisione strutturale dei movimenti e loro raccolta in famiglie.
Sequenzialità, programmazione e periodizzazione dell’allenamento.
Modulo: Ginnastica ritmica
-------
PROGRAMMA DEL CORSO FEMMINILE
TEORIA:
GINNASTICA RITMICA: cenni storici, finalità, principali termini tecnici, passi base, tecnica di esecuzione degli esercizi con il nastro, la palla, il cerchio, le clavette e la funicella, il ritmo, lo schema ritmico e lo schema musicale.
Le gare di ginnastica ritmica, la giuria, gli errori, la valutazione dell’esercizio dal punto di vista ritmico e dal punto di vista artistico.
PRATICA:
Tecnica di esecuzione e passi base per una proposta di “riscaldamento” generale ed in particolare per gli arti inferiori e superiori.
Tecnica di base per l’esecuzione di brevi combinazioni, su base musicale, con i piccoli attrezzi di cui sopra.
Combinazioni a corpo libero obbligatorie e di libera creazione delle allieve su base ritmica imposta e/o libera.
PROGRAMMA DEL CORSO MASCHILE
TEORIA:
- La Ginnastica Ritmica: cenni storici - evoluzione nel tempo finalità ed obiettivi caratteristiche della ginnastica ritmica maschile e sua differenziazione con quella femminile
- Cenni di Teoria e Tecnica dei movimenti ginnastici
- Terminologia base ginnico/sportiva
- Lo schema ritmico e lo schema musicale
- Concetti di tempo e ritmo applicati al movimento
- Cenni sugli effetti del movimento relativi all’intensità ed alla ripetitività: aerobici, tonici, articolari, ecc.
- L’utilizzo di attrezzi convenzionali e moderni: bacchetta, cerchio, palla, funicella, panca, step, polsiere e cavigliere, elastici, manubri teoria e tecnica, obiettivi, modalità di utilizzo, fascia di età a cui indirizzarli
PRATICA:
- Cenni sulla struttura del movimento
- I movimenti ginnastici di base
- Il ritmo nel movimento e nello sport
- Posizioni e movimenti base della ginnastica jazz
- Passi base, cambi di fronte e di direzione, giri
- Andature semplici con cambio di ritmo e di direzione in 4 e 8 tempi
- Utilizzo dello spazio
- L’espressività nel movimento - allungamento, contrazione, rilassamento: il linguaggio del corpo / il corpo come linguaggio
- Semplici combinazioni e forme di lavoro
- Applicazioni della ginnastica ritmica: corpo libero, bacchetta, cerchio, palla, funicella, panca, step, polsiere e cavigliere, elastici, manubri
- Ideazione di semplici andature e combinazioni finalizzate
- Semplici danze popolari didattiche
L’esame consiste in una parte teorica, comune a maschi e femmine, ed in una parte pratica suddivisa nelle seguenti fasi:
per attrezzistica:
• due esercizi di volteggio e corpo libero (per maschi e femmine);
• parallele o sbarra per i maschi;
• trave o parallele asimmetriche per le femmine;
per ritmica
• corpo libero (per maschi e femmine);
• una combinazione utilizzando almeno tre attrezzi per i maschi;
• un esercizio con palla, con fune e con nastro per le femmine.
© 2002 - 2024
Università degli studi di Verona
Via dell'Artigliere 8, 37129 Verona |
P. I.V.A. 01541040232 |
C. FISCALE 93009870234