Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive - ordinamento fino all'a.a. 2005/2006

Corso disattivato

Tecnica e didattica degli sport individuali II e III (ginnastica ritmica e attrezzistica) (2005/2006)

Codice insegnamento
4S00298
Crediti
6
Coordinatore
Angela Musiani
Altri corsi di studio in cui è offerto

L'insegnamento è organizzato come segue:
Modulo Crediti Settore disciplinare Periodo Docenti
Attrezzistica 4 M-EDF/02-METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE 2° Semestre Vinicio Marcotto
Andrea Rossi
Ginnastica ritmica 2 M-EDF/02-METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE 2° Semestre Adriano Bertoldi
Marina Castellani
Angela Musiani

Obiettivi formativi

Il corso ha lo scopo di presentare due diffuse specialità sportive che, attraverso molteplici possibilità cinestesiche, contribuiscono in modo esplicito al processo educativo e formativo della personalità dei discenti, in particolare in età evolutiva.
La ginnastica ritmica educativa, sin dalla sua origine rivolta esclusivamente ad allieve, deriva dalla ginnastica moderna femminile e si differenzia dall’attività a livello competitivo denominato Ginnastica Ritmica Sportiva; in questi ultimi anni è stata proposta anche come disciplina maschile.
L’attrezzistica, invece, o ginnastica artistica, è da sempre praticata sia da allievi che da allieve in attività promozionali ed amatoriali, anche riferite ad ogni ordine di scuola e grado.

Programma

Modulo: Attrezzistica
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PARTE GENERALE
La ginnastica attrezzistica e/o artistica nel panorama storico e nei confronti delle altre discipline sportive olimpiche e non: aspetti fondamentali.
Attrezzi propri della ginnastica artistica maschile e femminile, quale evoluzione hanno subito.
Programmi tecnici federali per le attività promozionali ed amatoriali, anche riferiti ad ogni ordine di scuola e grado.
Aspetti psicopedagogici connessi con la motricità umana.

DALLE LEZIONI SVOLTE
Preparazione fisica generale e specifica.
Corpo Libero: movimenti di base. Classificazione degli schemi motori chiave: organizzazione del lavoro in circuito e per stazioni, anche avvalendosi di tavole e schemi.
Propedeutici all’uso degli attrezzi; attitudini, atteggiamenti e tecniche specifiche.
Aiuto ed assistenza specifica.
Attrezzature facilitanti.
Cenni sulla traumatologia specifica.


DAI TESTI CONSIGLIATI
Preparazione psicologica.
Divisione strutturale dei movimenti e loro raccolta in famiglie.
Sequenzialità, programmazione e periodizzazione dell’allenamento.



Modulo: Ginnastica ritmica
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PROGRAMMA DEL CORSO FEMMINILE


TEORIA:
GINNASTICA RITMICA: cenni storici, finalità, principali termini tecnici, passi base, tecnica di esecuzione degli esercizi con il nastro, la palla, il cerchio, le clavette e la funicella, il ritmo, lo schema ritmico e lo schema musicale.

Le gare di ginnastica ritmica, la giuria, gli errori, la valutazione dell’esercizio dal punto di vista ritmico e dal punto di vista artistico.


PRATICA:
Tecnica di esecuzione e passi base per una proposta di “riscaldamento” generale ed in particolare per gli arti inferiori e superiori.

Tecnica di base per l’esecuzione di brevi combinazioni, su base musicale, con i piccoli attrezzi di cui sopra.

Combinazioni a corpo libero obbligatorie e di libera creazione delle allieve su base ritmica imposta e/o libera.

PROGRAMMA DEL CORSO MASCHILE

TEORIA:
- La Ginnastica Ritmica: cenni storici - evoluzione nel tempo – finalità ed obiettivi – caratteristiche della ginnastica ritmica maschile e sua differenziazione con quella femminile
- Cenni di Teoria e Tecnica dei movimenti ginnastici
- Terminologia base ginnico/sportiva
- Lo schema ritmico e lo schema musicale
- Concetti di tempo e ritmo applicati al movimento
- Cenni sugli effetti del movimento relativi all’intensità ed alla ripetitività: aerobici, tonici, articolari, ecc.
- L’utilizzo di attrezzi convenzionali e moderni: bacchetta, cerchio, palla, funicella, panca, step, polsiere e cavigliere, elastici, manubri – teoria e tecnica, obiettivi, modalità di utilizzo, fascia di età a cui indirizzarli

PRATICA:
- Cenni sulla struttura del movimento
- I movimenti ginnastici di base
- Il ritmo nel movimento e nello sport
- Posizioni e movimenti base della ginnastica jazz
- Passi base, cambi di fronte e di direzione, giri
- Andature semplici con cambio di ritmo e di direzione in 4 e 8 tempi
- Utilizzo dello spazio
- L’espressività nel movimento - allungamento, contrazione, rilassamento: il linguaggio del corpo / il corpo come linguaggio
- Semplici combinazioni e forme di lavoro
- Applicazioni della ginnastica ritmica: corpo libero, bacchetta, cerchio, palla, funicella, panca, step, polsiere e cavigliere, elastici, manubri
- Ideazione di semplici andature e combinazioni finalizzate
- Semplici danze popolari didattiche

Modalità d'esame

L’esame consiste in una parte teorica, comune a maschi e femmine, ed in una parte pratica suddivisa nelle seguenti fasi:
per attrezzistica:
• due esercizi di volteggio e corpo libero (per maschi e femmine);
• parallele o sbarra per i maschi;
• trave o parallele asimmetriche per le femmine;
per ritmica
• corpo libero (per maschi e femmine);
• una combinazione utilizzando almeno tre attrezzi per i maschi;
• un esercizio con palla, con fune e con nastro per le femmine.



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