Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive - ordinamento fino all'a.a. 2005/2006

Corso disattivato

Tecnica e didattica degli sport natatori

Codice insegnamento
4S00167
Docenti
Andrea Campara, Giovanni Di Pierri, Monica Lonardi
Coordinatore
Andrea Campara
crediti
4
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
M-EDF/02 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
1° Semestre dal 3-ott-2005 al 21-gen-2006.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso intende dare agli studenti conoscenze che consentano ad ognuno di orientarsi nelle diverse attività in acqua, competenza minima per comprendere la specificità e le peculiarità dell'attività in ambiente acquatico, prerequisiti fondamentali per una ulteriore specializzazione nell'ambito.
A tal fine si sono predisposte una serie di unità didattiche che avviano alla comprensione delle priorità dell'ambiente ed alla soluzione delle connaturate difficoltà: dalla lettura fisica dell’elemento acqua, al primo approccio e confronto, fino alla capacità di comprenderlo e padroneggiarlo conoscendolo, riconoscendolo, interpretandolo.

Programma

1. Gli studenti possiederanno le seguenti competenze motorie :
• Sarà in grado di spostare il proprio corpo nell’acqua con gesti motori adattati all’elemento liquido,
• avrà abilità nell’entrare nell’acqua con in piedi o a capofitto
• controllerà il proprio corpo in situazioni di nuoto subacqueo o di superficie fruttando al massimo gli appoggi adattati
• avrà coscienza della difficoltà di sostentamento che si può creare portando soccorso ad altre persone

2. Gli studenti conosceranno:
• Aspetti educativi del nuoto
• L’ambientamento (igiene in piscina, acquaticità)
• Concetti di statica e dinamica dei fluidi applicati alla specialità
• Costo energetico del movimento in acqua
• Alcune tecniche evolute (dorso, crawl, rana delfino)
• Alcune tecniche speciali (trasporti, nuotate in apnea)
• Elementi di teoria delle comunicazione nell’insegnamento
• Didattica d’approccio per l’insegnamento dell’acquaticità e degli stili di base
• Didattica dei tuffi (“in piedi” a capofitto) e delle virate
• Organizzazione scuola nuoto (gestione del gruppo e dei gruppi)

3. Gli studenti dovranno dimostrare di saper predisporre, progettare, condurre:
• Predisporre e progettare un piano di lavoro personalizzato, collocando le unità didattiche in un contesto operativo che sia caratterizzato dall’età del soggetto/i, capacità motorie specifiche, obiettivi da raggiungere nel lungo, medio e breve termine.
• La conduzione del gruppo si apprende nei laboratori, nei tirocini tutorati secondo le direttive di facoltà

Modalità d'esame

 relativa alle competenze motorie: (20% voto finale e accesso alla parte teorica)
• Entrata e spostamento nell’acqua in modo autonomo
• Nuotata di minimo due stili sui quattro riconosciuti di base dalla F.I.N.A. (tra cui, preferibilmente, la rana stile principe del salvataggio)

 relativa alle conoscenze: (45% voto finale)
• risposta a domande tecniche e didattiche
• lettura e analisi biomeccanica di figure riguardanti gesti tecnici

 relativa alle competenze di analisi, progettazione e conduzione di attività: (35% voto finale)
• predisposizione di una programmazione
• costruzione di scalette didattiche a tema

Materiale didattico

Documenti



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